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Soroptimist alla LIUC: qual è la città per le donne?

 

“Quale città per le donne?” Se lo chiede Soroptimist International che, dopo il progetto “La città che vorrei. Reinventare una città a misura di donna” presentato a Milano, in Assolombarda, ad ottobre 2022, lancia un nuovo momento di incontro e riflessione sul tema.

Appuntamento lunedì 27 marzo 2023 (ore 15.15), in Auditorium alla LIUC o in diretta streaming, per cercare soluzioni a favore di una città smart, a misura di donna.

In che modo, per esempio, usare la tecnologia e la transizione digitale per costruire una forma di partecipazione ai tavoli decisionali, aperta in

modo egualitario anche alle donne, sarà un argomento di dibattito e riflessione. Sarà, inoltre, interessante interrogarsi sul modo in cui Comuni, attori economici e sociali riescano a collaborare con istituzioni e Università per sostenere una città attrattiva, con più opportunità per tutti, green, inclusiva e sicura. Queste, in estrema sintesi, le richieste emerse dal sondaggio che ha coinvolto 162 Club di Soroptimist attivi sul territorio, tradotte nel Manifesto che sarà presentato nel corso dell’evento da Marina Trentin di Ambiente Italia. Richieste che rientrano negli obiettivi di Agenda 2030.

Ampio il ventaglio dei relatori nell’appuntamento che prevede i saluti iniziali di Marina Re, Presidente del Soroptimist Busto Arsizio -Ticino Olona, e di Bruna Floreani, responsabile del progetto citato.

L’apertura dei lavori è affidata al Rettore della LIUC Federico Visconti. Gianni Minetti, CEO di Paradox Ing, spiegherà cos’è una Smart City tecnologica e come i dati possono essere un valore per le Amministrazioni Pubbliche mentre Silvia Rossi presenterà le piattaforme digitali per una città OPEN.

Ad arricchire l’incontro, ci sarà, tra gli altri, l’intervento della professoressa Anna Gervasoni, Ordinario di Economia e gestione delle imprese alla LIUC, sulla possibilità di contribuire a realizzare smart cities sostenibili tramite partnership tra attori pubblici e privati attraendo capitali finanziari privati. “Abbiamo ancora parecchia strada per realizzare in concreto tali alleanzesostiene Gervasoni - per questo motivo stiamo mettendo a punto iniziative di dissemination dedicate agli operatori”.

Un video sull’esperienza di Madrid capitale digitale completerà il giro di orizzonte sul convegno che vuole essere il primo passo di un più ampio dibattito sul futuro di tutti noi.

Prima delle conclusioni, l’architetto Giulio De Carli, managing partner One Works, illustrerà il progetto dedicato alla ricostruzione della città di Mykolaiv che One Works ha deciso di supportare insieme ad ExSUF, il Centro di Eccellenza sulla finanza sostenibile per le infrastrutture e le smart cities di LIUC – Università Cattaneo e UNECE (United Nations Economic Commission for Europe).   

Modera l’incontro il direttore de La Prealpina Silvestro Pascarella.