LIUC comunicati stampa

Società semplice vs Trust: due strumenti per il passaggio generazionale

Società semplice e Trust sono i principali modelli giuridici in uso per il passaggio generazionale nelle imprese di famiglia. Ma quali sono realmente i pro e i contro dell’una e dell’altra scelta?
 

Ne parliamo mercoledì 19 maggio 2021 alle 16.00 in un webinar promosso dalla Scuola di Economia e Management della LIUC – Università Cattaneo, in collaborazione con la Commissione di Studio Family Business dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Busto Arsizio (presieduta dal Professor Fernando Alberti, Ordinario di strategie imprenditoriali della LIUC).
“Entrambi questi strumenti – anticipa il prof. Fernando Alberti - possono essere utilmente impiegati in sede di pianificazione patrimoniale, anche in combinazione tra loro, ma è fondamentale conoscere le caratteristiche distintive di entrambi per applicarli di volta in volta alle specifiche esigenze del caso concreto. Ad esempio, mentre chi apporta il proprio patrimonio in una società semplice acquisisce la titolarità di una partecipazione nel veicolo “contenitore”, chi conferisce il proprio patrimonio in un trust si separa definitivamente da esso. Ed è proprio questo elemento a costituire una delle principali ragioni di resistenza “culturale” alla diffusione del trust nel nostro Paese”. 


Inoltre, cambiano le dinamiche riguardo alla successione delle quote di partecipazione (nei trust il patrimonio è segregato tanto dal patrimonio del disponente che da quello del trustee), ai poteri degli amministratori (nella società semplice sono regolamentati dal codice civile, mentre quelli del trustee sono fiduciari), al regime fiscale (sia con riguardo al passaggio generazionale, sia con riferimento gli atti attraverso i quali il patrimonio viene trasferito/conferito nell’uno o nell’altro veicolo), alle decisioni (prese da chi è socio in quel momento nella società semplice, mentre nel trust è il trustee ad assumere le decisioni in esecuzione del compito assegnatogli).
 

Nel corso dell’evento si tratterà anche il tema della gestione del “dopo di noi”, correlato alla tutela di soggetti deboli o che siano incapaci per malattia o per minore età, che vede il trust come strumento più efficace allo scopo.
 

Il dibattito si svilupperà anche a partire dal volume “Patrimonio familiare e passaggio generazionale dell’impresa. Casi pratici e soluzioni” (a cura di Fernando Alberti e Stefania Ferrario, edizioni Giuffrè).
Per info e iscrizioni: http://www.liuc.it/articoli_eventi/societa-semplice-vs-trust-due-strumenti-per-il-passaggio-generazionale-a-confronto/
 

Programma
 

Società semplice vs trust: due strumenti per il passaggio generazionale a confronto
 

Mercoledì 19 maggio 2021 - ore 16.00
 

Saluto istituzionale
Riccardo Comerio                                                                                                                                 Presidente, LIUC - Università Cattaneo
 

Intervento introduttivo                                                                                                                                 Fernando Alberti, Ordinario di Strategie imprenditoriali, LIUC - Università Cattaneo
Paola Castiglioni, Presidente Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Busto Arsizio
 

Tavola rotonda
Luigi Belluzzo, Dottore Commercialista, TEP Studio Belluzzo Mercanti                                                                                                                                               Renato Zanichelli, Dottore Commercialista, TEP Studio Zanichelli & Partners                                                                                                                                                        Massimo Piscetta, Dottore Commercialista, Studio Mazzoleni & Piscetta                                                                                                                                                                   Fabio Auteri, Notaio, Studio Notarile Auteri
 

Chiusura dei lavori
 

Il webinar, la cui partecipazione darà diritto all’acquisizione di 2 crediti formativi, è in fase di accreditamento presso il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.