
Obiettivo: la simulazione di attività di comunicazione legate al concetto di salvaguardia dell’ambiente attraverso laboratori esperienziali, esercitazioni singole e di gruppo, testimonianze di imprenditori e lezioni frontali.
Partendo dall’Agenda 2030 dell’Onu fino al tema dell’economia circolare e dei modelli di consumo sostenibili, i ragazzi hanno lavorato per la salvaguardia locale e globale dell’ambiente.
Una bella iniziativa per mettersi alla prova senza timori, lavorare in gruppo con studenti che non si conoscono, provenienti da altri Istituti e sperimentare tecnologie e strumenti dell’Industria 4.0.
Il percorso formativo ha orientato i giovani a saper prendere decisioni informate e ad agire responsabilmente per l’integrità ambientale, a fronte di una sostenibilità anche economica del progetto da ideare e illustrare, infine, a una giuria l’ultimo giorno della settimana.
La riflessione su come creare un mondo più sostenibile ha inoltre consentito ai ragazzi di essere in prima persona al centro delle azioni da intraprendere, veri e propri agenti del cambiamento.



Elena Galante collaboratrice del CARED, il Centro d’Ateneo che si occupa delle relazioni con le scuole: “Questa Learning Week è stata un punto di partenza per una contaminazione positiva presso le Scuole partecipanti. I docenti presenti l’ultimo giorno, infatti, ci hanno detto che riproporranno nelle loro classi un’esperienza simile utilizzando parte del lavoro svolto qui alla LIUC”.
Grazie all’Accordo quadro interistituzionale per l’alternanza Scuola-Lavoro al termine del corso gli studenti hanno ricevuto una attestazione delle ore svolte e delle competenze acquisite così da poter riconoscere le ore come alternanza scuola-lavoro.