Riallineare domanda e offerta di lavoro per rispondere ai bisogni delle imprese dell’area insubrica: questo l’obiettivo del progetto SkillMatch-Insubria del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020 (finanziato in parte dall’Unione Europea con il FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e in parte da fondi nazionali). I Partner del progetto sono LIUC - Università Cattaneo (in qualità di capofila), SUPSI – DEASS (DFA), Divisione della formazione professionale (DECS), PTSCLAS e Università dell’Insubria.
Il progetto si rivolge alle imprese dell’area insubrica, ai lavoratori, ai giovani, ai sistemi formativi e ai policy-makers di entrambi i Paesi e intende proporre metodi e prassi che possano essere un riferimento per affrontare il tema del disallineamento delle competenze professionali in altri contesti regionali.
La presentazione ufficiale agli stakeholder, aperta alla stampa, si terrà giovedì 13 giugno a Milano presso la Sala Meili del Centro Svizzero (Via Palestro 2).
Tre le fasi operative che caratterizzano il progetto, riassumibili nella triade conoscere-capire-intervenire: raccolta, validazione e messa a disposizione di dati transfrontalieri sugli s/equilibri occupazionali e i fabbisogni delle imprese dell’area di intervento, analisi del fenomeno e delle prospettive e implementazione degli interventi per (ri)allineare domanda e offerta di lavoro e rispondere ai fabbisogni - attuali e futuri - delle imprese.
Un percorso che mira a ridurre alcuni problemi che gravano da tempo sul sistema economico insubrico, ovvero gli squilibri esistenti sul mercato del lavoro e la carenza di figure e competenze professionali in linea con le esigenze di sviluppo delle imprese in un contesto caratterizzato da macrotrend importanti quali la digitalizzazione e l’invecchiamento della forza lavoro.
Da un lato, insufficiente strategia di posizionamento internazionale, perdita di competitività e di capacità d’innovazione, scarsa integrazione tra imprese, profonde disparità di sviluppo nei vari territori, dall’altro esclusione strutturale dal mondo del lavoro, dumping salariale e sostituzione occupazionale sono
fenomeni a cui devono far fronte le aziende, le persone e i territori dell’area, che generano forti tensioni e disagi, diffidenze e atteggiamenti di chiusura.
SkillMatch-Insubria interviene operando su capacità d’innovazione, creazione di valore e competitività per la creazione e la salvaguardia dell’occupazione, la riduzione delle disparità regionali e il consolidamento del sistema transfrontaliero.
Giovedì 13 giugno 2019
Sala Meili del Centro Svizzero
Via Palestro 2, Milano - Fermata MM3 Turati
CROSS-BORDER SKILL (MIS)MATCHING
Azioni, dati e analisi per ottimizzare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in termini di profili di competenze nello spazio transfrontaliero insubrico
Il progetto si rivolge alle imprese dell’area insubrica, ai lavoratori, ai giovani, ai sistemi formativi e ai policy-makers di entrambi i Paesi e intende proporre metodi e prassi che possano essere un riferimento per affrontare il tema del disallineamento delle competenze professionali in altri contesti regionali.
La presentazione ufficiale agli stakeholder, aperta alla stampa, si terrà giovedì 13 giugno a Milano presso la Sala Meili del Centro Svizzero (Via Palestro 2).
Tre le fasi operative che caratterizzano il progetto, riassumibili nella triade conoscere-capire-intervenire: raccolta, validazione e messa a disposizione di dati transfrontalieri sugli s/equilibri occupazionali e i fabbisogni delle imprese dell’area di intervento, analisi del fenomeno e delle prospettive e implementazione degli interventi per (ri)allineare domanda e offerta di lavoro e rispondere ai fabbisogni - attuali e futuri - delle imprese.
Un percorso che mira a ridurre alcuni problemi che gravano da tempo sul sistema economico insubrico, ovvero gli squilibri esistenti sul mercato del lavoro e la carenza di figure e competenze professionali in linea con le esigenze di sviluppo delle imprese in un contesto caratterizzato da macrotrend importanti quali la digitalizzazione e l’invecchiamento della forza lavoro.
Da un lato, insufficiente strategia di posizionamento internazionale, perdita di competitività e di capacità d’innovazione, scarsa integrazione tra imprese, profonde disparità di sviluppo nei vari territori, dall’altro esclusione strutturale dal mondo del lavoro, dumping salariale e sostituzione occupazionale sono
fenomeni a cui devono far fronte le aziende, le persone e i territori dell’area, che generano forti tensioni e disagi, diffidenze e atteggiamenti di chiusura.
SkillMatch-Insubria interviene operando su capacità d’innovazione, creazione di valore e competitività per la creazione e la salvaguardia dell’occupazione, la riduzione delle disparità regionali e il consolidamento del sistema transfrontaliero.
Giovedì 13 giugno 2019
Sala Meili del Centro Svizzero
Via Palestro 2, Milano - Fermata MM3 Turati
CROSS-BORDER SKILL (MIS)MATCHING
Azioni, dati e analisi per ottimizzare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in termini di profili di competenze nello spazio transfrontaliero insubrico
Saluti
16.00 Félix Baumann, Console generale di Svizzera
Milano
Fiorenza Ratti, Canton Ticino – Coordinazione regionale
Interreg
16.15 Il Programma di cooperazione Interreg V-A
Italia-Svizzera 2014 –
2020
Enzo Galbiati, Autorità di Gestione del Programma di
cooperazione Interreg V-A
Italia-Svizzera
16.30 SkillMatch-Insubria: un progetto per il mercato del
lavoro insubrico
Eliana Minelli, LIUC - Università
Cattaneo
Fabio Losa, SUPSI
17.00 Pillole di SkillMatch-Insubria:verso le fasi
operative
Macrotrends
Lelio Demichelis, Università degli Studi dell’Insubria Politiche
Furio Bednarz, DECS Cantone
Ticino
Squilibri
Fabio Losa, SUPSI Dati
Pietro Aimetti,
PTSCLAS
Ricerca –
Azione
Gioacchino Garofoli, Università degli Studi
dell’Insubria
17.50 La strategia di
comunicazione
Eliana Minelli, LIUC - Università
Cattaneo
18.00 Aperitivo e networking
19.00 Chiusura evento