LIUC comunicati stampa

70 studenti delle scuole superiori alla LIUC: una settimana per scoprire l’Università


 Alla LIUC – Università Cattaneo si è chiusa una settimana tutta dedicata all’orientamento, con iniziative rivolte alle scuole superiori e in particolare agli studenti del III e IV anno. Obiettivo: scoprire l’università per capire cosa significa nel concreto frequentare una lezione ma anche stare al campus, studiare in biblioteca, pranzare nell’area ristorazione.

70 gli studenti che hanno partecipato complessivamente, provenienti da scuole lombarde (soprattutto dalle province di Milano e Varese) ma anche di altre regioni, come la Toscana.

La prima iniziativa è Allena – menti, una settimana di formazione promossa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. Gli studenti, divisi in piccoli gruppi di lavoro, sono invitati ad immedesimarsi in  realtà e contesti diversi per simulare scelte concrete sulla base di una preparazione teorica introduttiva. Tra le attività proposte, la simulazione di un processo nell’aula tribunale allestita alla LIUC per gli studenti del corso di laurea in Giurisprudenza e la lezione sulla stampa 3D con visita al nuovo MakerBot Innovation Center. Nell’ultima giornata hanno avuto l’opportunità di razionalizzare l’esperienza vissuta e di ricondurla a un processo logico utile per affrontare i problemi e le scelte di tutti i giorni.

L’altro progetto è "ArchiBiblioLAB: vivere e ri - cercare la storia dell'industria cotoniera della Valle Olona", promosso dalla Biblioteca Mario Rostoni e dal CARED - Centro d'Ateneo per la Ricerca Educativo-Didattica e l'Aggiornamento della LIUC, insieme alla Biblioteca civica e in collaborazione con il Comune di Castellanza. Il tema proposto è diventato per gli studenti un’occasione di apprendimento e il punto di partenza per sperimentare una vera e propria esperienza di ricerca, che sarà loro utile anche in previsione della stesura delle “tesine” per il loro esame di maturità. Il percorso ha approfondito gli aspetti storici, artistici, economici e tecnologici dell'evoluzione del tessile e della storia industriale italiana e ha permesso agli studenti di vivere lo spazio dell’università, nata nella struttura industriale del cotonificio Cantoni, dopo la rivisitazione degli edifici avvenuta a cura dell’architetto Aldo Rossi (Premio Pritzker d'Architettura).