LIUC comunicati stampa

La complessità? Un fatto soggettivo… Se ne parla alla LIUC

Tornano i workshop sulla complessità promossi dall’Università Carlo Cattaneo – LIUC tramite il CeRiCo (Centro di Ricerche sulla Complessità).

L’appuntamento è per
giovedì 19 maggio 2011
alle ore 15.00

L'incontro si propone di verificare l’ipotesi della complessità come fenomeno con una connotazione prevalentemente soggettiva. Se l’ipotesi reggesse, potremmo essere autorizzati a sostenere che “ognuno di noi sceglie il livello di complessità che può permettersi”, preferendo evitare un livello più elevato, col conforto dell’osservazione di Eliot secondo cui “il genere umano non può sopportare troppa realtà”.

I relatori saranno:

Carlo Ghezzi Morgalanti, consulente di direzione

Paolo Groppi, amministratore delegato di due importanti aziende del Gruppo Solvay

Innocente Pessina, Preside del Liceo Classico Berchet di Milano.
Tutti, più o meno, partiamo da una visione di complessità come complicazione da ridurre e dominare con vari mezzi, secondo un ormai tradizionale approccio scientifico fatto di ipotesi, ricerca, sperimentazione e verifica, anche se non sempre applicato in modo rigoroso. Ma, nonostante i successi strepitosi di questo approccio, dobbiamo constatare che oggi ci sono sempre maggiori spazi per il mistero e per le opportunità di inventare il mondo, che proprio l’approccio complesso ci può offrire.

La missione del CeRiCo è lo studio della complessità nelle scienze sociali e, in particolare, nelle scienze manageriali, nell’organizzazione, nelle scienze comportamentali, dove essa si manifesta potenzialmente in forma più difficile da comprendere, gestire, valutare e utilizzare.

Castellanza, 17 maggio 2011